Autore: Editor
Alessandro Canzian su AA (2008)
Una poetica decisa, matura, fondata su una solida preparazione intellettuale e su una necessaria consapevolezza umana del mondo e della vita. Un’espressione tutta tesa alla recitabilità come cifra comunicativa, di condivisione, tra l’autore ed il lettore. Versi che partono dall’io e si espandono attraverso la perizia poetica per giungere alla coscienza del lettore. Una consapevolezza intrinseca, anche, e solida, del fare poesia oltre ogni facile autoproclamazione. Un autore che non vuole impressionare né urlare né tantomeno impressionarsi o urlarsi attraverso la parola. Un poeta che pensa e porta con sicura delicatezza i propri pensieri al lettore. Rendendolo vicino a se stesso. Comunicando con equilibrio e trasparenza una nota umana che nel lettore/ascoltatore di questi versi suona come un diapason in accordo.
Alessandro Canzian (Fara Poesia, rivista online, 21 maggio 2008)
Alessandro Canzian è editore e poeta. Fondatore della casa editrice di poesia Samuele Editore e collaboratore di Pordenonelegge.
Essere gioventù. Il giovanimento tra industria culturale e politica (Il Ponte anno LVIII giugno 2006)
Giorni perduti. in “I nomi della trasformazione” (Convergenze 3 – 2006)
Altramarea (poesia)
ALTRAMAREA – Poesia come cosa viva, Campanotto 2006
Il filologo e poeta Angelo Tonelli ha curato questa antologia poetica che raccoglie le migliori voci poetiche passate nel corso di tanti anni alla rassegna “Altramarea” appunto, letture di poesie a Lerici e Tellaro, in uno scenario meraviglioso fronte mare.
Insieme a molte voci contemporanee come quelle di Flaminia Cruciani, Vivetta Valacca, Tomaso Kemeny, Francesco Macciò, Tiziana Cera Rosco e altri, Alessandro Agostinelli è presentato qui con uno dei suoi poemi più famosi, intitolato brodskji.