[…] per Agostinelli la dimensione musicale del canto lirico, della voce poetica, è questione primaria e costitutiva del fare poesia, e si lega nel suo caso anche al recupero di forme metriche e versali tradizionali che, dopo la sperimentazione sui sonetti de L’ospite perfetta, tornano infatti nella nuova raccolta in «una forma versificatoria semplificata» che prende sì «spunto dal sonetto» (p. 19) ma di quello sperimenta vesti scorciate. La dimensione ritmica, inoltre, non è semplicemente accompagnamento musicale e tonale di quella semantica ma, nella poesia che aspiri ad essere veramente tale, è essa stessa elemento semantico.
Martina di Nardo (La poesia attuale, ETS ott2024)
Martina di Nardo è ricercatrice di Letteratura italiana all’Università Pescara-Chieti.